|
STUDIO SU 31 CASI DI MORTE VIOLENTA E DI SCOMPARSA Nel Tema di Nascita, si sa, è possibile riscontrare molti dettagli della vita di una persona. Dettagli a volte insignificanti, come la predilezione per le scarpe piuttosto che per i guanti, per le auto da corsa piuttosto che per le utilitarie. Dettagli a volte invece utili a individuare, in maniera preventiva, le predisposizioni in campo affettivo, lavorativo e medico, che possono tornare magari utili per migliorare la qualità della propria vita, valorizzando i pregi e minimizzando i difetti. Ci sono però dei dati sostanziali che purtroppo il Tema di Nascita non è in grado di stabilire, come ad esempio il sesso della persona in esame o se questa e ancora vivente. Sono dei dati davvero di non poco conto, che da sempre hanno sollecitato la curiosità dei ricercatori: come mai il Tema di Nascita, così preciso per certi versi da rilevarsi pressoché stupefacente nei dettagli, non sembra invece essere assolutamente in grado di cogliere dei particolari così significativi della vita di una persona? Il primo dei due quesiti or ora posti, ossia il sesso della persona in esame, può apparire anche trascurabile in quanto, comunque, i particolari che si ricavano successivamente possono metterci in grado di fare una buona analisi. Al contrario, il secondo quesito apre la porta ad una serie infinita di domande ulteriori e relative deduzioni. Se infatti fossimo in grado di definire lappartenenza del tema in esame ad una persona ancora vivente o meno, saremmo anche in grado di determinare, con una certa precisione, anche la data della sua morte? E soprattutto, la determinazione, dal Tema, dellessere o meno in vita in una certa data può essere in qualche modo stabilita? Queste domande possono sembrare retoriche in quanto già è possibile immaginare una folta schiera di persone che, con gesti scaramantici, fa segno di diniego con la testa respirando con sollievo e ringraziando il Cielo che questa lugubre possibilità non ci venga fornita e possiamo pertanto vivere nellignoranza più totale di quello che sarà il nostro futuro prossimo. Ma analizziamo la questione da un altro punto di vista. Ogni giorno scompaiono decine di persone, molte delle quali senza essere ritrovate (è il caso, ad esempio, di Ylenia Carrisi o prima ancora, di Emanuela Orlandi). Se dal loro tema fosse possibile stabilire preventivamente, con una certa affidabilità, quale stata la loro sorte, lAstrologia potrebbe risultare particolarmente utile. Con questi obiettivi da sempre molti astrologi si sono dedicati a ricerche a "tappeto" atte a stabilire il momento più preciso possibile in cui, a loro avviso, si verificherebbero le condizioni astrali che sovrintendono alla morte di una persona ma senza giungere ad un risultato in qualche modo preciso e stabile. Con il nostro studio, non vogliamo certo prefiggerci un risultato così ambizioso. Al contrario, abbiamo cercato di verificare se, più semplicemente, esiste una sorta di "bioritmo astrale" in grado di fornire preziose indicazioni sui periodi maggiormente critici della vita di ognuno. Sarà poi il singolo a stabilire se, in quel periodo, sia ugualmente positivo per lui affrontare prove impegnative che potrebbero trovarlo coinvolto quantomeno in un notevole calo fisico esponendolo a maggior rischio di incidenti, oppure se lasciar passare il periodo "incriminato" rilassandosi e dedicandosi ad attività di svago. Abbiamo preferito orientarci sui casi di morte violenta, escludendo però gli incidenti stradali, e di scomparsa al fine di costellare quegli aspetti più significativi di un evento così sconvolgente come un cambiamento radicale della situazione preesistente non causato dalla volontà del singolo. Lo studio consta di due parti: la prima, strettamente collegata alle regole dellAstrologia Classica (pianeti nei Segni, nelle Case e Aspetti), atta a verificare la veridicità o meno di teorie relative a queste ultime. La seconda, comprendente i mezzipunti più significativi, sia radix, che di transito nonché relativi alla 16^ armonica che ci sembra quella simbolicamente e funzionalmente meglio adatta alla decifrazione di questo tipo di eventi. ASTROLOGIA TRADIZIONALE
"MORTE VIOLENTA - Riproduciamo
innanzi tutto le 11 regole di morte violenta citate da Haatan e risalenti a D. Cyprianus
Leonitius: A questo proposito, segnaliamo che sia John Lennon che Simonetta Cesaroni (assassinio di Via Poma) presentano proprio Saturno in VIII Casa morte subitanea -. In particolare, Lennon presenta una VIII con molti pianeti, con Saturno congiunto a Giove (risonanza a livello mondiale dellevento ma anche il "confronto a due" con lassassino che lo ha affrontato chiedendogli un autografo per poi sparargli a bruciapelo) nonché Urano, più distante dalla congiunzione appena citata, ma trigono alla Luna, aspetto che, come vedremo successivamente, appare particolarmente significativo nei casi esaminati. Molto interessanti le posizioni di VIII Casa di Falcone e Borsellino: ambedue infatti presentano il Sole in questo settore (sulla "morte in diretta" degli eventi non occorre insistere: soprattutto nel caso di Falcone, lesplosione fu addirittura ripresa da un elicottero che seguiva la scorta) a cui si aggiunge Mercurio nel tema di Borsellino (omicidio ma anche la morte nel tragitto di ritorno verso casa). Inoltre sia Falcone, che Borsellino e Lennon, presentano il trigono Sole-Nettuno. Questultimo astro è collocato in 11^ per Falcone, 4^ in Borsellino e 12^ in Lennon. Ecco la tabella dellincidenza di ogni singolo pianeta nei segni.
* Da tenere presente che sia Nettuno che Plutone sono pianeti generazionali pertanto non compaiono in alcuni segni mentre sono maggiormente preponderanti in quelli relativi a nascite avvenute in anni piuttosto vicini.
1) i due Luminari in Segni violenti, differenti e separati. I Segni violenti sono: Ariete, Bilancia, Scorpione, Capricorno, Acquario. Sappiamo in effetti che l'Ariete e lo Scorpione sono i domicili di Marte; il Capricorno e l'Acquario quelli di Saturno; la Bilancia l'esaltazione di Saturno e il Capricorno quella di Marte; Possiamo subito riscontrare la veridicità di questa regola per quanto concerne i segni solari:
Dove lincidenza
percentuale per lAriete = 16,13% Curiosi invece i dati relativi alla Luna. Infatti, come si può notare, la frequenza maggiore è a carico del "pacifico" Toro, per lasciare poi spazio ai segni che, al contrario, sono una conferma della regola precedente: Acquario e Capricorno.
4) i due Luminari lesi ciascuno da
un'influenza malefica, di modo che entrambi i Malefici ed entrambi i Luminari si trovino
in un Segno violento o in rapporto con una stella fissa violenta;
* Gli aspetti Nettuno/Plutone, essendo generazionali, non sono stati considerati.
Il Sole risulta maggiormente aspettato da Plutone, seguito subito da Luna e Nettuno. La Luna, invece, mostra un dato estremamente interessate: laspetto con maggiore frequenza è quello con Urano ed abbiamo notato come, nei vari Temi, sia frequente lopposizione Luna/Urano soprattutto tra i segni Leone/Acquario e Cancro/Capricorno. Ancora degno di nota e Plutone che risulta in assoluto il pianeta maggiormente aspettato. E interessante notare come i pianeti in assoluto più aspettati sono la Luna e Marte. 5) la congiunzione di Saturno e di Marte in un angolo, ma soprattutto al MC, in un Segno quasi violento, o che affligge l'uno o l'altro Luminare; 6) un pianeta malefico in VIII Casa e
il Maestro dell'VIII influenzato da un Malefico o malefico lui stesso per sua natura e
situato in un Segno violento;
Marte appare predominante in III Casa mentre Saturno in VIII, confermando la regola n. 6. In assoluto, comunque, la casa più occupata dai pianeti è proprio lVIII. 11) la Luna in VIII Casa, in Segni che hanno delle stelle violente (Toro, Gemelli, Cancro, Sagittario), in aspetto ostile con il Sole o anche trovantisi in presenza di un pianeta malefico in Casa VIII o ancora in presenza del Maestro della Casa VIII in un Segno violento. Mentre, come abbiamo visto, resta
confermata lassociazione Luna/Toro, non appare invece una predominanza della Luna in
VIII Casa. Lastro notturno, al contrario, è decisamente più significativo in Casa
12 ed in 7, forse in virtù delle caratteristiche delle morti esaminate: tipicamente
misteriose, nettuniane, da 12^, appunto o in gran parte legate a personaggi pubblici. II PARTE: I MEZZIPUNTI
LUNA RADIX congiunzione (0°) opposizione (180°) quadratura (+/-90°) I risultati emersi, riassunti nella tabella seguente,
sono stati davvero interessanti.
Al contrario, i pianeti che maggiormente attivano i mezzipunti sono indubbiamente Saturno e Urano di 16^ (41 e 35). CONCLUSIONI
Questo dato, se da un lato può apparire sorprendente, in quanto indubbiamente ci saremmo attesi una maggiore incisività dei pianeti "storicamente" considerati Malefici quali Marte e Saturno, dall'altro ribadisce invece l'estema pericolosità di Urano, che può tranquillamente essere considerato "l'ottava superiore di Saturno" come già era stato evidenziato in un mio precedente articolo. (2) E' altresì vero che Urano descrive bene le modalità di scomparsa dei casi esaminati: morte improvvisa e traumatica, "esplosiva", inaspettata per le modalità con cui è avvenuta, oppure scomparsa definitiva, improvvisa che lascia sbigottiti e da spesso spazio alle ipotesi più fantasiose e che sicuramente ha sconvolto completamente e irreversibilmente la vita del soggetto considerato. Più peculiare il con volgimento della Luna, che sicuramente necessita di una maggiore attenzione nell'analisi sia degli eventi che della personalità. Tradizionalmente l'astro notturno è associato al lato più intimo ed emotivo di noi stessi ma attribuendole un'importanza diversa a seconda che il Tema esaminato sia maschile o femminile. In questo studio, invece, non appare una significatività diversa sulla base del sesso e questo, se da un lato evidenzia sicuramente l'impatto emotivo sulla collettività riguardo la sorte di personaggi così famosi e in maggior parte estremamente popolari, dall'altro getta la base per ulteriori indagini sul significato di "negatività", "eventi oscuri" e "non vita" in contrapposizione al Sole-vita, che l'astro assume in molte culture. In definitiva, quello che emerge, e che a nostro avviso vale la pena ricordare, è come un evento così drammatico sia riscontrabile in primis nel Tema radix che, successivamente, viene attivato dai Transiti a formare una sorta di "puzzle" astrologico in cui i punti maggiormente sensibili del Tema stesso "risuonano" come a formare una triste melodia armonica.
BIBLIOGRAFIA
(1) "Dizionario di Astrologia"- H. Gouchon (2) "Urano:
"un'ottava superiore" m cerca di identità - L. Poggiani (Ricerca90 n. 29)
di Laura
Poggiani - Tutti i Diritti Riservati
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||