Quaoar, un nuovo Pianeta? a cura di Astralis |
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Lo scorso 7 ittobre 2002, gli astronomi Chad Trujillo e Mike Brown di Caltech, Pasadena, California, hanno annunciato la scoperta di Quaoar (nome astronomico 2002 LM60), alla comunità astronomica, anche se il momento effettivo della sua scoperta risaliva allo scorso giugno, durante la congiunzione Venere/Giove. Questo ha fatto pensare agli astrologi iraniani che fosse finalmente stato scoperto uno dei loro pianeti ipotetici, Cupido, che appunto è simboleggiato da un glifo che fonde assieme proprio quelli di Venere e Giove. Quaoar è un oggetto Trans-Nettuniano, è il più grande mai scoperto deila Cintura di Kuiper che circondano il nostro Sole, oltre Plutone, con un diametro di oltre 800 miglia. La
questione aperta è che probabilmente la scoperta di Quaoar declasserà
Plutone dal suo “status” di pianeta. Infati, in molti chiedono che sia
ridefinita la classificazione dei
pianeti basandola sul criterio delle dimensioni che dovrebbero essere di
almeno 1.000 chilometri di diametro, mentre altri vorrebbero la
riqualificazione per posizione planetaria. Questo includerebbe nella lista
Quaoar, Ixion e più certamente, Plutone. Quaoar
ha preso il nome inizialmente da uno degli astronomi che lo hanno
scoperto. Infatti, questo corpo, ufficialmente noto come 2002 LM60 non è
al momento eleggibile per avere un nome. Infatti, quando un oggetto viene
scoperto, riceve un nome alfanumerico che indica il momento relativo alla
sua scoperta. Dopo osservazioni sufficienti, quando gli astronomi sono
ormai relativamente certi dell'accuratezza degli elementi orbitali,
l'oggetto riceve un numero minore. Per esempio, Ixion è il pianeta 28978
minore. Le recenti numerazioni si avvicinano alla serie 48000, un sacco di
tempo da quando Chirone ricevette il numero 2060 nei 1970. Una
volta numerò, l’oggetto può essere sottoposto ad un comitato
internazionale per ricevere un nome e se il periodo orbitale è simile a
q8ello di Plutone, l’oggetto prenderà un nome dalle divinità
sotterranee, altrimenti, con periodi orbitali notevolmente più grandi di
Plutone, prenderà il nome di divinità di resurrezione. Malgrado
tutto, secondo dati correnti, Quaoar (o comunque si chiami), adesso
transita, diretto, verso i 9°34 del Sagittario. Possiede un Nodo nord a 8°54
Bilancia con un grado di contatto solare e più vicino (perielio) a 21*45
Pesci. Si noti come queste posizioni sono tutte eliocentriche. Astrologicamente
è per adesso impossibile avanzare delle possibili interpretazioni se non
di natura esclusivamente deduttiva, basate sul nodo e sul perielio che
danno vita ad una combinazione Bilancia/Pesci, che sembra estremamente
adatta al mondo di oggi. Quantomeno
,questa combinazione offre qualche suggerimenti interpretativo di crisi
immediate nel mondo.
LE
EFFEMERIDI http://users.qldnet.com.au/~carls/ephemerides/quaoar-index.htm di Astralis - Tutti i diritti riservati
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