Il patchwork consiste nel creare, con avanzi di stoffa di colori diversi, dei gradevoli oggetti per la casa.

Anticamente questa tecnica era adoperata per creare coperte, tovaglie, tende e qualche volta addirittura dei capi di abbigliamento, e  furono le donne dei pionieri a crearla.

Nata quindi in America per necessita', si sta rapidamente diffondendo anche in Europa, e crescono anche associazioni, corsi e tecniche su questo tipo di manualita'.

Le creazioni ottenute riflettono quindi il tipico sapore country delle vecchie case di un tempo lontano, ma una coperta creata con questa tenica puo' essere inserita benissimo anche in un appartamento molto moderno, regalandogli un tocco d  dolcezza e calore in piu'.

La preparazione di una coperta è laboriosa, in quanto devono essere ritagliati i pezzetti di stoffa tutti in uguale misura, dopo di chè devono essere cuciti l'uno a l'altro, inserendo all'interno di questa l'imbottitura e trapuntando il lavoro quando è finito.

Ma chiunque puo' creare dei piccoli e simpatici lavoretti in patchwork, magari rivestendo delle forme di polistirolo che possiamo trovare in commercio, utilizzando vecchi ritagli di stoffa e tutta la nostra fantasia.

Il risultato sara' una esplosione di colori che regalera' un tocco di originalita' alla nostra casa, ma che sara' anche un apprezzato regalo per ogni occasione.

Se invece vogliamo riutilizzare tutto cio' che abbiamo in casa, dobbiamo solo guardarci intorno e certamente troveremo qualche oggetto (magari non piu' utilizzabile) che potremo rivestire (un contenitore da gelato puo' essere una valida alternativa!!)

Quindi non resta altro che procurarci stoffa, colla, spilli e matite e partire per una nuova avventura....