IL LIVORNO

(Versione italiano)
 

De si sa, noi siamo gente di mare, di porto e di fortuna, la iella un ci tocca mia.  Bimbi occhio che siamo nati ir 17 febbraio der ’15, pratiamente appicciati alla Prima Guerra Mondiale. Un ci toccate l’amaranto che vi si fa fori! I Pisani? Si trattano ‘ome fossero normali de! Ma caa dici ti garba la torre torta? Ma voi mette coi vattro mori? Belli de, ma cosa voi di meglio. Di siuro meglio di na torre e tra poino asca! Boia ma ruzzi? Un si frigge mia co l’acqua noi oh, uguale all’Aquario de. Ma caa ce ne frega a noi di asca, botta botta fio secco! Poi oh, si guarda sempre a mezzanotte, cosi que ampagnoli si sfanno di arcagnate...ma sur campo eh!

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