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LEONE
IL PERSONAGGIO DI MANGIAFUOCO
Incute timore nei burattini ma nel profondo del cuore non è cosi cattivo come appare nella storia. Infatti nonostante avesse decretato la fine di Pinocchio come legno per il suo fuoco, si lascia intenerire dal burattino e gli regala anche le famose 5 monete d'oro per lui ed il suo babbo Geppetto.
Testi di Michela Michelozzi - Tutti i diritti riservati
IL LEONE E LE BUGIE
Questo segno contraddistingue persone dotate di una personalità regale e luminosa; sono persone fiere, orgogliose e fondamentalmente cristalline. Il loro spirito è nobile, per cui ogni bassezza li disgusta, compresa la falsità. Vanno fieri di se stessi e di tutto quello che hanno, sono felici solo se possono incedere a testa alta e risplendere molto al di sopra della mediocrità. Queste premesse ci possono dunque confortare in merito alla sincerità dei nativi Leone, che similmente al metallo associato, l’oro, sono di pasta nobile e incorruttibile. Ma (c’e’ sempre un ma…) proprio nella fierezza di questo segno si annida l’insidia della possibile falsità; il Leone può mentire proprio su se stesso, perché il suo desiderio di brillare è troppo forte. Potrebbe dunque mentire su quello che possiede, enfatizzare i suoi successi, vantare nobili origini e prestigiose conoscenze…. Insomma, novello Re Mida, potrebbe voler trasformare in oro tutto quello che lo riguarda, per essere meglio notato e ammirato. Nella favola di Pinocchio troviamo in Mangiafuoco un buon modello leonino: a parte il fatto che il suo nome richiama appunto il Fuoco, elemento del Leone, è un personaggio fisicamente molto vistoso, che esercita il potere con grande autorità e tirannia oltre che con modi teatrali. Egli “regna” sui sudditi-burattini e vive su un palcoscenico, cosa che rispecchia l’atteggiamento della maggioranza dei nati nel Leone.
Testi di Marameo - Tutti i diritti riservati
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