Normalmente, nell'analisi
di un Tema Natale, sono presi in esame vari elementi quali le Case, la posizione
planetaria, gli aspetti, ecc. ma viene di solito trascurato il movimento retrogrado di un
Pianeta se non nell'analisi della cosiddetta Astrologia Karmica. Al contrario, al di là
dell'oceano, negli Stati Uniti, l'analisi dei Pianeti retrogradi è tenuta in enorme
considerazione, ed a ragione a mio avviso, in quanto fornisce dei particolari importanti
sulle modalità di espressione di quel Pianeta.
Ma vediamo innanzi tutto
quando un Pianeta si definisce retrogrado. Ciascun corpo celeste ha una propria velcità
nel compiere il giro intorno al Sole, così capita ad esempio che Mercurio, assai più
veloce della Terra, impieghi appena 88 giorni per effettuare il suo giro completo mentre
Venere, più lenta di Mercurio, ma sempre più veloce della Terra, impiega al contrario
223 giorni. Ora accade che in alcuni periodi dell'anno, nel loro moto attorno al Sole, i
Pianeti "sorpassino" la Terra, frapponendosi tra questa e il Sole: dalla nostra
ottica geocentrica, essi sembrano quindi fermarsi e 4addirittura tornare indietro lungo lo
Zodiaco. In quel momento, cioè, dal punto di vista eliocentrico - ossia se fossimo sul
Sole ad osservare il movimento planetario - si effettuerebbe una congiunzione,
nell'esempio appena citato, tra Venere o Mercurio e la Terra. Sulle effemeridi questo
movimento "all'indietro" viene indicato con una R per poi diventare una D al
momento in cui il Pianeta riprende il suo moto diretto.
Sotto il profilo
astrologico, la retrogradazione deve essere considerata come se il Pianeta in questione
fosse debilitato ed impossibilitato a sviluppare al meglio le sue potenzialità,
indipendentemente dai buoni aspetti che questo forma. Più specificatamente, il Pianeta
retrogrado riporta ad uno specifico avvvenimento che è stato importante per il soggetto
considerato accaduto immediatamente prima che il Pianeta in questione diventi
retrogrado oppure diretto.
Occorre a questo punto una
precisazione: è ovvio che un Mercurio retrogrado nel Tema Natale non vuol assolutamente
dire scarsità di intelligenza, così come una Venere o un Marte retrogradi non
significano assolutamente la negazione degli affetti o la tendenza alla violenza. Ma
indubbiamente, come abbiamo appena spiegato, la retrogradazione indica inibizione dei
valori indicati da quel Pianeta e dalla Casa ove è collocato, pertanto un Mercurio
retrogrado, indicherà o una maggior lentezza nell'apprendimento, che ci sarà però
comunque, o più semplicemente un trauma che il soggetto cerca di rimuovere. Se poi si
applica il metodo delle progressioni (1 giorno = 1 anno) si noterà come il trauma
indicato da Mercurio retrogrado si sblocchi all'età indicata dal numero dei giorni
trascorsi dalla nascita al momento in cui Mercurio torna diretto.
Senza farsi prendere dal
panico, l'analisi attenta dei Pianeti retrogradi può essere di ausilio soprattutto ai
genitori, che potranno così incentivare i loro figli a sviluppare una maggior sicurezza
in loro stessi e correggere anche i propri atteggiamenti che, dal Tema, saranno avvertiti
dai propri figli come negativi. Ad esempio, Saturno retrogrado indica spesso la figura
paterna assente. E' ovvio che non necessariamente il padre risulta effettivamente assente,
ma è così che viene avvertito dal bambino. Ed è soprattutto da evitare la mancanza di
interessi che spesso i Pianeti retrogradi portano con sé da cui derivano inevitabili
frustrazioni e complessi.
Ma i Pianeti retrogradi
diventano fondamentali soprattutto nei Transiti: è difatti da evitare l'inizio di
un'attività, di un'operazione chirurgica o di un lavoro importante quando la maggior
parte dei Pianeti sono retrogradi in quanto, dopo un iniziale periodo positivo dovuto al
moto diretto, vi sarà in seguito il ripristino della situazione preesistente allorquando
i Pianeti torneranno retrogradi (forse qualcuno ricorderà lo scalpore suscitato da
un'astrologa americana che fece spostare all'allora Presidente degli Stati Uniti Ronald
Reagan un importante vertice con il capo dell'Unione Sovietica in quanto la data
precedentemente fissata vedeva ben 5 Pianeti retrogradi).
UN ESEMPIO FAMOSO:
MICHEL GAUQUELIN
Al momento della nascita,
Michel Gauquelin presentava nel suo Tema ben 4 Pianeti retrogradi: Marte, Giove, Urano e
Plutone. Essendo Scorpione, la presenza di Marte e Plutone, Signori del Segno, in
posizione retrograda assume particolare importanza. Proprio Marte è collocato in XI,
campo del collettivo, indicando la dualità che da esso deriva: Michel ha difatti messo a
disposizione della collettività i suoi studi ma anche la tendenza a diventare vittima
della collettività stessa, con la quale ha dovuto lottare - criticato dagli astrologi che
lo consideravano un nemico e dagli scienziati perché, al contrario, considerato troppo
vicino agli astrologi - fino all'atto estremo di togliersi la vita, nel 1991 (ancora Marte
collocato in XI, settore spesso connesso alla morte, in cattivo aspetto a Urano, anch'esso
retrogrado).
Questo Marte ha avuto
un'enorme influenza nella vita di Gauquelin: le sue ricerche dimostrarono soprattutto
l'influenza di Marte negli oroscopi degli atleti, lui stesso fu per un certo tempo atleta
di punta della squadra francese di tennis ma ha soprattutto segnato le sue battaglie in
quanto normalmente Marte retrogrado produce un rivoluzionario, in qualunque campo questi
si voglia misurare, disposto a sacrificare la propria felicità personale per una causa
collettiva. |