ENRICO
RUGGERI
Sul segno dei Gemelli se
ne dicono sempre tante: che sono superficiali, frivoli,"tuttologi" ma senza
volonta' di approfondimento, e csoi' via.
Ci si dimentica spesso invece che anche i Gemelli, come tutti i segni zodiacali, hanno i
loro laiti positivi e questi non sono certo di poco conto.
Due esempi per tutti: Bob Dylan e l'italianissimo Enrico Ruggeri. Cosa accomuna questi due
cantautori? Che i testi da loro scritti, piu' che canzoni, sono vere e proprie poesie a
cui e' asolutamente impossibile restare indifferenti.
D'altra parte, che Ruggeri sia proprio un gemellino "doc" lo si riconosce sin
dalle prme righe della sua biografia:
I miei genitori mi iscrissero alle elementari quando avevo cinque anni, perché sapevo
già leggere e in casa mi annoiavo. Apprendevo tutto molto in fretta e per qualche anno
rischiai di diventare un vero bambino prodigio. Mio padre mi insegnava linglese e i
numeri relativi, leggevo Dante e lIliade. Così una mattina sbagliai apposta tutto
un compito in classe di aritmetica: volevo provare la sensazione di quelli che non ce la
facevano.
Apprendere velocemente, amore per la lettura e lo scrivere, giocare a "scambiare le
parti"... Sono tutte qualita' gemelline.
Da una biografia ufficiale dell'artista, si puo' leggere che e' nato il 5 giugno 1957 a
Milano.
Dalla sua eclettica firma, compare nettissimo il glifo del Leone proprio sulle due
"g" del cognome... metendo cosi' in luce l'aspetto piu' passionale e caldo,
sotto il profilo affettivo, del Nostro.
Ed effetivamente, Plutone, connesso alla sessualita', si trova proprio in Leone ed e' in
aspetto (preciso) di sestile a Venere,pianeta affettivo per eccelleza, collocata in
Gemelli.
NON VOGLIO CRESCERE PIU'
( I DON'T WANNA GROW UP )
(T. Waits - E.Ruggeri )
Se rimango dentro al letto sai
non voglio crescere più
non è questo il mondo adatto a noi
non voglio crescere più
parlatori in compagnia
non li ascolto più
troppe volte voglio andare via
ho pagato il conto e non ci sto
non voglio crescere più
se c' è un treno che non prenderò
non voglio crescere più
quei progetti che non so
che non farò mai
io scadenze lunghe non ne ho no no
non è la vita che mi cambierà non voglio crescere più
non è la vostra finta libertà
non voglio crescere più
io non voglio grasso ai fianchi
coi capelli tutti bianchi
quando il passo lento arranca
con le gambe sulla panca
io non cresco più
e mentre mamma grida con papà
non voglio crescere più
e questa notte lui non tornerà
non voglio crescere più
resto chiuso in casa mia
prima di ogni nostalgia
io non voglio prato croce e cosi sia
vedo un mondo piccolo
non voglio crescere più
il disegno è spicciolo
non voglio crescere più
il denaro è il crimine
se il lavoro è un limite
io non voglio collezioni
niente conti delle azioni
non coltivo un ambizione
cambio sempre convinzione
dentro ho solo una canzone
io non cresco più.
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