Franco Battiato

L'uomo dell'Isola dei Giardini


di
Laura Poggiani

 


Una melodia inconfondibile, parole mai banali, piene di poesia e soprattutto la rara capacita' di riprodurre, con la voce e la musica, suoni onomatopeici come le grida dei gabbiani o il suono del vento per rendere ancora piu' tangibili i suoni della sua terra d'origine, la Sicilia.

Tutto questo e' Franco Battiato, musicista poliedrico che ha spaziato dalla musica piu' orecchiabile a quella piu' sofisticata e d'elite, ma sempre utilizzando tecniche alquanto inconsuete, come il tempo di 7/8, difficilissimo da utilizzare in canzoni volte al grande pubblico, ma che sono assai piu' congeniali ai Paesi esotici del Nord Africa.

L'artista nasce vicino a Catania il 23 marzo 1945, alle ore 14 (fonte: Grazia Bordoni) ed e' pertanto un Ariete asc. Leone, con una splendida congunzione Luna/Plutone in Leone al trigono del Sole in IX e sestile a Nettuno in Bilancia, in III Casa, che spiega gia' di per se' abbondantemente la grande popolarita', ampiamente meritata, che il cantautore è riuscito a conquistarsi sin dalle prime canzoni (la congiunzione Luna/Plutone e' in XII Casa). Il Sole collocato in IX ben spiega la sua passione per i ritmi esotici.

Nel 1978 l'artista vince il premio K. Stockhausen. Con il brano per pianoforte "L'Egitto prima delle sabbie" e l'anno successivo, per la Casa discografica EMI, esce l'album che lo evidenzia al grande pubblico: "L'era del cinghiale bianco", in coincidenza col transito di Giove sulla cong. Natale Luna/Plutone.

Nel 1981 il suo album "La voce del padrone" restera' in classifica per oltre un anno vendendo piu' di un milione di copie. Giove sta transitando su Nettuno, Pianeta collegato alla musica per eccellenza, riattivando la cong., radix Luna/Plutone.   Viene quindi studiato dagli intellettuali, preso ad esempio da altri musicisti. Nel 1985 avvia, con Longanesi, l'edizione "L'Ottava" e nel 1989 una sconosciuta casa discografica per artisti "di frontiera". Ma in realta' dal 1984 e' al lavoro per la sua prima opera, "Genesi", che debuttera' al Teatro Regio di Parma il 26.04.1987, che riscuotera' un trionfale successo.

Per quella data, troviamo ancora Giove, che da poco e' transitato sul Sole in Ariete, che forma uno splendido trigono all'Ascendente mentre Venere e' posta proprio sul Sole radix. Una data che sembra quasi essere stata scelta da un'astrologo.

Ancora una data, ancora un debutto per la sua seconda opera lirica, stavolta a Roma, il 5.6.92, al Teatro dell'Opera. Ancora una volta Giove e' l'artefice del successo: e' al trigono del MC e di Venere radix.

Proprio la posizione di Giove, nel Tema Radix, e' eclatante: collocato in II Casa, quella dei guadagni, indica bene la fortuna economica dell'Artista mentre Venere strettamente congiunta al MC in Toro, sottolinea come la professione avra' attinenza alla voce e al canto.

Attualmente il cantautore sta vivendo una seconda popolarita', e non ci meraviglia il trovare Giove di transito in una zona importante del Tema, la X Casa, quella del successo, assieme a Saturno che consolida, se mai ce ne fosse bisogno, i risultati di una vita intera dedicata alla musica.

 


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