Reduce da una
trasmissione televisiva che non ha avuto il successo che gli ideatori speravano, Claudio
Baglioni sembra aver inaugurato un periodo piuttosto controverso della sua carriera
artistica: un look riveduto - si mormora anche che si sia sottoposto a lifting -, uno
stile musicale un po' diverso che pero', esattamente come la trasmissione appena
menzionata, non sta incontrando il favore del pubblico e addirittura la sua adesione ad un
famoso spot pubblicitario quasi a confermare l'accusa di "commercialita'
eccessiva" che ormai da qualche anno lo insegue.
Questo periodo
"no" e' astrologicamente spiegabile con il passaggio di Saturno che sta
transitando nella sua I Casa. Claudio, infatti e' un Toro ascendente Toro, con una stretta
congiunzione Sole/Marte collocata proprio in I Casa. E' questa congiunzione ad avergli
sempre fornito un'abbondante energia che lo fa stare sul palco anche per tre ore di
seguito e che ha prodotto, anni addietro, uno spaventoso incidente automobilistico dove ha
rischiato di perdere la lingua e, con essa, l'impossibilita' di continuare la sua
sfolgorante carriera. E' sempre questa congiunzione che Claudio "scarica"
affermando che ama molto il pugilato, che pratica nei momenti di pausa tra un concerto e
l'altro.
Questa congiunzione
si trova anche al trigono di Saturno, Pianeta che ha fatto da lancetta nel segnalare i
periodi piu' significativi della sua carriera. Una carriera che ha accompagnato oltre tre
generazioni senza interruzione di successo e con una canzone definita addirittura
"canzone del secolo".
Baglioni nasce,
artisticamente parlando, nel 1971 quando esce il suo primo album "Un Cantastorie dei
giorni nostri". Fino a quel momento, Claudio aveva cercato di imporsi soprattutto
come autore scrivendo canzoni per Herbert Pagani, Rita Pavone e persino Gigi Proietti.
Questo album viene accolto timidamente, anche se la canzone di punta, "Io, una
ragazza e la gente" ha un discreto successo. Ma l'album nel suo complesso e'
caratterizzato da tematiche molto saturnine ed il suo stile e' diverso da quello dei
cantautori, come Battisti, che in quel periodo imperversavano,.
Sempre in quegli anni
particolarmente deludente sara' la sua partecipazione a Sanremo con "Una Favola
blu", canzone non sua e piuttosto leggera, che lo vede subito escluso dalla
manifestazione e che lo fara' decidere, con la caparbieta' taurina, di non prendere piu'
parte a Sanremo e soprattutto di non cantare piu' canzoni non sue.
Saturno in quel
periodo transita sopra il suo Ascendente, in trigono alla Luna in Vergine e poco dopo
toccherà la congiunzione in I Casa Sole-Marte: Claudio indossa occhiali spessi da miope e
veste quasi sempre di nero (Saturno) tanto da avere l'appellativo di "agonia".
Le sue canzoni, esattamente come il suo look, sono troppo tristi e non riescono ad imporsi
sul pubblico. Claudio matura la decisione di lasciar perdere la carriera artistica e
decide di pubblicare quello che, secondo lui, dovra' essere l'ultimo suo disco,
registrato, come lui stesso scrive sulla copertina "tra l'incredulita' generale della
RCA", la sua casa discografica. E' un disco che si differenzia subito dall'altro a
partire dalla copertina: tutta a fumetti e con i testi delle canzoni, commenti e titoli
dei brani, scritti in maniera autografa dallo stesso Claudio, coadiuvato, oltre che dal
grande Toto' Torquati, che gli fara' cambiare impostazione musicale, da Antonio Coggio e
dall'inseparabile fidanzata, Paola Massari che spesso, timidamente, compare anche come
controcanto nelle sue canzoni. E' un disco che pero' si differenzia anche per la storia
che racconta e sembra raccogliere un'idea costante di Claudio: quella di scrivere un
musical. Tutto il disco e', di fatto, la storia di due ragazzi che si incontrano durante
un corteo studentesco, si innamorano e successivamente si lasciano a causa di un equivoco.
Finale a parte, e' la storia di Claudio e Paola, due ragazzi romani come tanti che pero'
da quel momento come tanti non lo saranno piu', proiettati in un mondo di successo che
trascinera' Claudio per molto tempo. Il disco si intitola "Questo Piccolo Grande
Amore" e la canzone omonima sara' successivamente decretata addirittura "la
canzone del secolo".
Claudio abbandona cosi' il progetto di ritornare in Polonia, dove era stato in
precedenza e che tanto lo aveva colpito (secondo studi della scuola Morpurgo la Polonia
sarebbe del Segno del Toro, N.d.R.) ed inizia una splendida avventura che durera' svariati
decenni fino a tuttoggi..
E' il 1972, anno
molto decisivo per Claudio perche', oltre a segnare il suo trionfo nel mondo artistico, e'
anche l'anno in cui si sposa con l'inseparabile Paola da cui avra', dieci anni piu' tardi,
un figlio, Giovanni.
Il Sole di RS cade in 12, assieme a Saturno, spiegando esaustivamente il pathos di
quell'anno ma l'asc. Di RS in II, nonche' il NN nello stesso settore fa presagire un
capovolgimento della situazione economica del Nostro. Nella RS successiva vi è
addirittura il Sole al MC, assieme a Venere, e l'asc. Di RS cade in V a sottolineare la
conclusione col matrimonio della storia d'amore di Paola e Claudio. Nel pieno del successo
di quest'ultimo.
L'album successivo,
"Gira che ti rigira" e' pero' un flop, malgrado il successo della canzone di
punta, "Amore bello". La RCA, per cercare di ripetere il successo dell'album
precedente, infatti, gli impone un nuovo album dopo appena un anno e, come nel caso
precedente, le canzoni si dipanano seguendo il filo degli incontri casuali durante un
ipotetico viaggio con l'auto storica di Claudio, Camilla, che sara' incendiata in diretta
TV durante uno spettacolo a lui dedicato.
Emerge sin da allora
il rapporto conflittuale di Claudio con il mezzo televisivo: in quel periodo la sua
timidezza lo fa sentire molto a disagio nelle sue comparse televisive, nella trasmissione
televisiva "Senza Rete" si dimentica addirittura una strofa della canzone
"Poster", cerca di evitar o quantomeno limitare al massimo i suoi passaggi sui
media. Ed anche addesso, piu' sicuro di se' e piu' maturo di allora, ,lo vediamo a suo
agio solo quando canta mentre il disagio emerge qualora deve anche fare da mattatore. E'
essenzialita' taurina e di quella congiunzione Sole/Marte al trigono di Saturno che lo
rendono spartano, mentre il dispositore della II, connessa all'immagine, che pure si trova
in Gemelli - i media - e' isolato in 12 ed e' in 12 anche l'altro indicatore
dell'immagine, Giove.
Claudio capisce che
e' anche ora di effettuare qualche cambiamento: cambia look,
abbandonando l'aria triste di "agonia" per indossare quella piu' "post
sessantottina" di un ragazzo di 23 anni in jeans, capelli leggermente lunghi e
occhiali meno spessi.
Nel 1974, esce con un
nuovo album che e' ancora un trionfo: "E tu". Saturno e' nel frattempo arrivato
a congiungersi a Venere, strettamente legata a Urano, nel sensibilisimo segno del Cancro.
Nel 1982 nasce
Giovanni e Claudio gli dedica la canzone "Avrai", subito un successo, Saturno e'
in quel momento in opposizione a Mercurio, collocato in XII Casa e questo Mercurio - i
figli - ben descrive l'impossibilita' di Claudio di dedicarsi come vorrebbe al piccolo, a
causa dei suoi incessanti impegni che lo porteranno a scrivere "..io lasciavo a casa
un figlio, gli occhi dietro una finestra".
Nel 1994 Saturno inizia a transitare nella sua dodicesima casa e Claudio si mette
nuovamente in discussione: divorzia dalla moglie ed allaccia altre storie, i testi delle
sue canzoni, cosi' come le musiche, tendono ad essere piu' ricercati, ma sono soprattutto
venati di tristezza e malinconia, dando vita a canzoni quali "I vecchi",
"Mille giorni di te e di me", "..E adesso la pubblicita'" che
nuovamente riprendono i concetti saturnini di vecchiaia, storie d'amore che si concludono
laciando molta tristezza, solitudini adolescenziali.
Come dicevamo
all'inizio, adesso Saturno sta ripercorrendo, nel suo ciclo, la posizione che gia' aveva
toccato nel 1972 e che aveva dato l'avvio alla sua carriera. Segnera' la conclusione
dell'attivita' artistica di Claudio? E' questa una voce che da qualche tempo circola negli
ambienti musicali ma che, con i suoi recenti assaggi televisivi, Claudio sembra aver
voluto smentire. La RS di quest'anno presenta un asc. in VII e il Sole in VII,
sottolineando gli attacchi a cui e' sottoposto da parte dell'opinione pubblica (non ultimi
gli attacchi ironici di "Striscia la notizia" che lo vogliono protagonista di
pubblicita' occulta) Particolarmente problematica, pero', appare la RS del prossimo
compleanno, che vede, per Roma, un asc. in 9 ed una congiunzione Sole-Saturno in 3, sia
pur beneficata da Giove e Venere. Potrebbe farsi prendere la mano dal suo lato saturnino
ma soprattutto, dovra' fare attenzione al suo amore per la velocita' e le auto da corsa.
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