Lo studio delle sinastrie è uno di quegli argomenti che
coinvolgono tanto l'interesse del neofita quanto quello degli
esperti di Astrologia. Io, che esperto non sono, ho tuttavia
sempre provato un'attrazione "fatale" verso questo
intrigante aspetto della materia. Penso che il mio stesso
interesse per l'Astrologia sia coinciso con la possibilità che
essa offriva di indagare le potenziali compatibilità di unione
tra due individui, partendo dalla semplice data di nascita.
Credo,
tuttavia, che chiunque si sia cimentato nell'analisi "sinastrica",
ne abbia riportato una sorta di disillusione, paragonabile forse,
se non a quella propriamente "amorosa", a quella
sorta di impotenza che ci coglie quando siamo sicuri di essere
sulla buona strada ma ci sfugge quel "nocciolo" che
potrebbe permetterci di svolgere utilmente il bandolo di
una intricatissima matassa.
L'analisi astrologica tradizionale ci segnala infatti gli aspetti
da tenere in considerazione nell'esame di un "oroscopo"
di coppia, ma lo studio sul campo di questi temi quasi mai produce
quelle dimostrazioni cartesiane che un po' tutti, con
candida, ma ferrea, tenacia, ci attendiamo.
Lo
studio che sottopongo al Vostro insindacabile giudizio,
basato su una piccola casistica (106 coppie, quasi tutte
messemi a disposizione dalla cortesia e dalla grande generosità
di Grazia Bordoni), non si propone certo di risolvere il
problema, ma tenta un approccio alternativo allo schema basato
sugli aspetti tradizionali, attraverso la combinazione di due
tecniche, quella delle armoniche e quella dei mezzi
punti.
Chi non fosse avvezzo a questi concetti, può
far riferimento ad un mio precedente articolo: Le
Armoniche: un metodo statistico, articolo in cui vengono
succintamente descritte le tecniche utilizzate anche nel presente
studio.
Lo studio
Ma che
cos'è, com'è stato strutturato e cosa si propone
di dimostrare questo studio?
-
Che
cos'è: E' uno studio condotto su 106 coppie di personaggi
celebri e non, scelti in base a due criteri: essi sono (o sono
stati) sposati e/o le loro unioni, nel caso dei personaggi
pubblici, sono note per l'apparente coesione insito nel
rapporto di coppia.
-
Come
è stato strutturato: sono state analizzate le serie
relative alla 23^ armonica formate dall'incrocio dei mezzi
punti tra i seguenti pianeti: sole-luna, sole-venere,
venere-marte, venere-giove, marte-giove e sole-luna-venere.
-
Cosa
si propone di dimostrare: si propone di dimostrare che
questa tecnica può essere utilmente utilizzata nell'ambito
della ricerca di una metodologia in grado di offrire risultati
significativi e costanti, a prescindere dal campione (numero
di casi) utilizzato.
Ma perché è
stata utilizzata la 23^ armonica?
Probabilmente
le menti più umanistiche resteranno molto deluse dalla
risposta che sto per dare...
"non ne ho
assolutamente idea"
Non me ne
vogliate, certo potrei tentare di abbozzare qualche improbabile
(?) ipotesi:
23
è un numero connesso all'attività delle macchie solari
23 nella teoria dei bioritmi è il
numero legato al ciclo fisico
23 in genetica rappresenta il numero
delle coppie di cromosomi presenti nelle cellule umane o il numero
di cromosomi presenti nei gameti...
ma
ho troppo rispetto per l'intelligenza di chi mi segue, in questo
percorso così poco ortodosso, per farvi una colpa dell'eventuale
sorriso a mezza bocca che a stento state cercando di trattenere.
E allora, forse è meglio spiegare come
sono arrivato a questo numero.
Ci
sono arrivato analizzando serie di dati relativi a gruppi
familiari ed a coppie che presentavano come costante la
significativa presenza di due armoniche in particolare, la 28^
(oggetto di un precedente studio sulla cosiddetta "Astrologia
genetica" e certo più facile da spiegare dal punto di vista
simbolico) e... la 23^.
Non starò a tediarvi su quali sono stati i
passi che me ne hanno, nel tempo, imposto la presenza ma cercherò
di spiegare nel dettaglio come questa armonica è stata utilizzata
nel seguente studio.
Che cos'è la 23^
armonica?
La
23^ armonica è una suddivisione dello zodiaco in settori che
formano angoli di 15°40' (dati dalla divisione di 360 per 23).
Se prendiamo 2 pianeti distanti tra loro 15°40'
e li moltiplichiamo per 23 li ritroveremo congiunti
in qualche grado dello zodiaco.
Vogliamo fare un piccolo esempio pratico?
Mettiamo
di avere il Sole a 1 grado Ariete e la Luna a 16°40' Ariete, e
moltiplichiamo queste posizioni per 23:
1° x 23 = 23
16°40' x 23 = 383 - 360 = 23
Ma come
facciamo a sapere se in un insieme di dati,
una particolare armonica è presente?
Se
stiamo analizzando un insieme di dati e vogliamo sapere se essi
sono legati da una qualche armonica, dobbiamo verificare se gli
aspetti di congiunzione che si vengono formando risultano
più numerosi di quanto ci si attenda dal semplice caso.
Nel
nostro caso, partendo da una base dati di 106 coppie, ciascun
incrocio tra i pianeti analizzati può distribuirsi tra 0 e 15
gradi (e 40). Essendo 106 il numero di casi analizzati, ed essendo
15,40 il numero di possibili settori in cui possono ricadere gli
angoli, la media aspettata dovrebbe quindi essere di 7 casi
(circa) per ciascun settore.
Se un'armonica è presente, gli aspetti
armonici tenderanno a cumularsi nei primissimi gradi dei 15,40
possibili settori.
Nel nostro studio
è veramente cosi?
Nel nostro studio, lo ricordiamo, sono state
analizzate le armoniche relative alle seguenti coppie di pianeti:
sole-luna
sole-venere
venere-marte
venere-giove
marte-giove
sole-venere (di lui) luna-venere
(di lei)
nel
tentativo di trovare un significativo accumulo di posizioni
armoniche nei primi gradi dei 15,40 settori possibili.
I dati sono stati
comparati:
Lo studio, mostra i risultati
relativi ai 3 gruppi:
- Gruppo campione
(raccolta dei dati di coppia reali)
- Gruppo di
controllo 1 (precedenti dati di coppia mischiati a caso)
- Gruppo di
controllo 2 (dati creati in maniera random dal computer)
per i seguenti gruppi di
pianeti:
sole-luna
sole-venere
venere-marte
venere-giove
marte-giove
sole-venere (di lui) luna-venere
(di lei)
I dati sono contenuti in 5
fogli:
- Grafico-Riepilogo-Accorpamento
- Riepilogo
- Coppie Reali
- Coppie Mischiate
- Coppie Casuali
Grafico-Riepilogo-Accorpamento
In questo foglio, è visualizzato il grafico
che riepiloga i settori dei 3 grupppi esaminati:
Il grafico rappresenta la curva armonica dei
dati relativi ai tre gruppi, con rappresentazione della deviazione
standard e della curva logaritmica (trend) di ogni singola serie
di dati.
Riepilogo:
In questo foglio vengono sommati i dati
relativi ai tre gruppi, dati che vengono accorparti, per la
costruzione del grafico, e di cui vengono calcolate le ampiezze.
Gli altri
3 fogli:
Coppie
Reali
Coppie Mischiate
Coppie Casuali
contengono
i dati relativi alle coppie, con i calcoli per la determinazione
degli angoli armonici ed i totali calcolati per ciascun settore.
Per
accedere allo studio cliccate qui
la
23^ armonica e le coppie
Conclusioni
Come si può notare dai risultati dello
studio, così come riportato sul foglio di riepilogo e sul
grafico, l'accumulo dei pianeti nei primi 2 gradi (settori) della
23^ armonica è piuttosto evidente, soprattutto se comparata con
gli altri due gruppi di controllo.
Possiamo con questo dire che le armoniche
in generale, e la 23^ in particolare, funzionano e possono essere
proposte come un sistema alternativo ai più tradizionali aspetti
sinastrici o alle tecniche più utilizzate in questo campo (Hand,
Schifmann etc...)?
Certamente no, uno studio così ridotto,
non ci autorizza certo a questo tipo di conclusione, permetteteci
però di prenderlo in considerazione come uno dei possibili metodi
sperimentali. Un metodo che presenta lati di non facilissima
comprensione sul piano teorico, ma che potrebbe rivelarsi utile a
svelare le sottili trame di cui il tema natale sembra essere
composto.
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