Di che segno è una Nazione? Questa domanda ha affascinato
da sempre gli Astrologi che hanno provato in vari modi a fornire una
risposta efficace.
Innanzi tutto Ippocrate sosteneva che noi "siamo dove
viviamo", ossia ciascuna area geografica ha delle caratteristiche
ben precise che sono come "assorbite" dagli abitanti del
luogo che le fanno proprie e li differenzieranno da quelli di un'altra
area geografica, anche vicina.
Persino Tolomeo aveva provato a ripartire le aree
geografiche sovrapponendo la fascia zodiacale (ove ogni Segno ha
un'ampiezza di 30°) all'eclittica terrestre, in modo tale che le
Nazioni che si trovavano ad Ovest, coincidente con il punto Vernale a
0° Ariete, venivano appunto attribuite a questo Segno, si
procedeva poi in moto antiorario, verso Sud-Cancro, quindi
Est-Bilancia e infine Nord-Capricorno (Claudio Tolomeo,
Tetrabiblos, Libro II).
Molti altri astrologi si sono cimentati nell'approfondire,
studiare e ripostulare gli abbinamenti Segno/Nazione, basandosi
addirittura sulla popolazione e la politica nazionale. Su queste
premesse, tradizionalmente, ci è stato tramandato che la Spagna
appartiene al Sagittario, l'Inghilterra all'Ariete, l'Italia al Leone
e via dicendo. Ma è davvero così?
In tempi più recenti, l'astrologa italiana Lisa Morpurgo,
nel suo libro "Il Convitato di Pietra", studiando
attentamente la dialettica dei Segni, scrive: "Mercurio-udito,
e il particolare rilievo che questa sua funzione assume nei Gemelli,
può confermare l'ipotesi geografica fatta a proposito della Cina e
dell'Inghilterra. La lingua umana più legata alla raffinatezza
dell'udito è il cinese che, se non erro, dispone di ben cinque
tonalità diverse per ogni vocale... il fatto che la Cina corrisponda
zodiacalmente al settore dei timpani può giustificare senz'altro
tanta sensibilità " e inoltre "La probabilità che
gli Stati Uniti occupino, al contrario, i primi dieci-dodici gradi del
Sagittario sono molte."
Se quanto affermano Ippocrate e la Morpurgo, è valido,
l'espressione massima di una Nazione, il suo Capo di Stato, dovrebbe
portare maggiore luce alla questione soprattutto se, come nel caso
scelto, l'elezione avviene direttamente dalla popolazione.
All'ipotesi degli Stati Uniti/Sagittario ho preferito
affiancare anche la tecnica standard di astrologia mondiale riferita
ad una Nazione, ossia l'analisi del suo Tema costitutivo, da abbinare
a quella dei Temi di tutti i Presidenti americani che si sono via via
avvicendati.
Il primo
problema che mi sono trovata ad affrontare, abbastanza tipico in
analisi di questo genere, è connesso alla domanda seguente: "ma
esattamente QUANDO sono nati gli Stati Uniti?" I Temi che
appaiono più validi, storicamente, mi sembrano due: quello della
Dichiarazione d'Indipendenza, avvenuta il 4 luglio 1776,
e quello della firma della Costituzione, il 19 settembre 1787.
Il Tema della Dichiarazione d'Indipendenza
presenta uno stellium in Cancro, composto da Sole, Giove, Mercurio, Venere e Marte
(disposti praticamente per tutto il segno, da 3° a 24°), un Ascendente Sagittario (a
12°) e la Luna a 27° Aquario. Iniziamo quindi a trovare un primo riscontro, visto che
l'Ascendente, uno dei punti più importanti di un Tema, si trova proprio nel Segno e nei
gradi indicati dalla Morpurgo come significativi del Segno a cui gli Stati Uniti sarebbero
connessi.
Ma procediamo con il
secondo Tema, quello della firma della Costituzione
americana. In Cancro troviamo ancora Marte, collocato allo stesso grado
dove, nel Tema precedente, era posta Venere, e Urano, anch'esso collocato dove, in
precedenza, trovavamo Mercurio. Inoltre in Vergine troviamo tre pianeti, Sole,
Venere (collocati in prossimità dello stesso grado di Nettuno del Tema precedente) e
Mercurio. Stavolta in Sagittario troviamo, oltre che l'Ascendente, addirittura la Luna,
congiunta a questo importante punto, ambedue a 6°, ancora quindi nel range di gradi
segnalati dall'astrologa italiana!
Passiamo ora ad
analizzare i Temi dei Presidenti. Ad una prima osservazione superficiale, restiamo delusi:
il segno del Sagittario non è assolutamente preponderante (solo 3 di essi presentano il
Sole in questo Segno) mentre, al contrario, il Segno solare che spicca maggiormente
è l'Aquario, con ben 6 presenze, seguito dallo Scorpione e, a pari merito, da Bilancia,
Cancro e Capricorno. Se compariamo questi Segni ai due Temi precedenti, notiamo come
l'Aquario coincida con la sede della Luna del primo Tema e con quella di Plutone e Saturno
nel secondo mentre, se e' comprensibile la prevalenza del Cancro in virtù delle forti
posizioni planetarie dei due Temi accennate prima, in Bilancia troviamo Saturno nel primo
Tema e Nettuno nel secondo. più oscura invece ci appare la preponderanza di Scorpione e
Capricorno, dato che in questi Segni non ci sono posizioni planetarie in nessuno dei due
Temi.
E' però interessante
osservare come, ad eccezione dello Scorpione, tutti questi Segni (Aquario, Cancro,
Bilancia e Capricorno) siano sedi di Saturno: in Aquario il Pianeta si trova nel suo
domicilio, in Cancro è invece in esilio e in Bilancia in esaltazione. Ritorniamo a
osservare le due Carte e notiamo come nella prima Saturno sia svettante al MC e nella
seconda faccia parte di un Grande Trigono d'Aria, collegato a Giove/Gemelli e
Nettuno/Bilancia! Per quanto riguarda Plutone e Marte, signori dello Scorpione, li
ritroviamo anch'essi in posizione decisamente forte: Marte da' il via allo stellium in
Cancro nel Tema dell'Indipendenza, mentre Plutone si oppone a detto stellium mentre nel
Tema della Costituzione i Pianeti sono meno evidenziati: solo una congiunzione Marte/Giove
tra fine Gemelli e inizio Cancro e un trigono generazionale Plutone/Nettuno.
Passiamo adesso ai Presidenti USA.
Qui troviamo una netta
predominanza del segno del Toro (Luna, Giove, Saturno, Plutone) e, se vagliamo la
predominanza degli aspetti planetari nei Temi, una netta preponderanza degli aspetti
Luna-Giove. Ambedue questi pianeti trovano la loro massima espressione proprio nel secondo
segno dello Zodiaco, pertanto questo aspetto come principale ci ripropone il Toro come
vibrazione astrale fondamentale.
E' inoltre importante
notare come Urano e la Luna siano i pianeti maggiormente aspettati. Urano, oltretutto,
risulta, oltre che maggiormente aspettato, anche con il più alto numero di posizioni
proprio nella sua sede: l'Aquario!
CONCLUSIONI
Se è vero che il
Presidente di una Nazione ne rispecchia il popolo che vi si identifica (soprattutto in una
Nazione di questo tipo, con elezione diretta e con un grande coinvolgimento popolare nelle
azioni politiche del Paese), da questo piccolo studio viene legittimo chiedersi se gli
Stati Uniti, più che appartenere al segno del Sagittario, non siano invece l'espressione
del segno del Toro.
Se ne analizziamo i
tratti sociali, in effetti, questo parallelismo sembra trovare debiti riscontri: la
dialettica Toro/banca trova supporto in diverse connotazioni della psicologia americana:
il capitalismo, lo sviluppo dell'allevamento bovino, del cinema, del canto, l'amore per il
cibo e l'onestà, la sede della più importante borsa del mondo, il bigottismo... E
soprattutto, se alle caratteristiche Toro uniamo l'espressione progressista dettata
dall'Aquario, ben si spiega il continuo oscillare di questo Paese tra un enorme progresso
(Aquario) e un netto conservatorismo (Toro).
ALCUNI
PRESIDENTI A CONFRONTO
Franklin
D. Roosevelt
Un Presidente
davvero particolare. Innanzi tutto è stato il primo ed unico
Presidente a restare in carica per ben 4 mandati per un totale di 12
anni! Lo potremmo
definire il Presidente dei record, in quanto, oltre al numero davvero
imbattibile di mandati, è stato anche il primo ad essere eletto con
oltre 27 milioni di voti popolari. Era inoltre legato, da legami di
parentela o affinità, a ben 11 Presidenti che lo hanno preceduto.
All’età di 39
anni, nel 1921, Roosevelt ebbe la poliomielite che lo rese paralitico
agli arti inferiori. E’ pertanto stato anche l’unico Presidente
americano che ha vissuto tutti i suoi mandati su una sedia a rotelle.
Nel 1939 fu il primo Presidente americano ad apparire in televisione.
Una sua frase celebre fu la seguente: “ La Presidenza è molto più
di un atto amministrativo. Questo è solo un aspetto minore di ciò.
E’ molto più che un lavoro di ingegno, efficiente o inefficiente
che sia. E’ soprattutto un luogo di comando morale”.
Carismatico e
positivista, riuscì a guidare il Paese fuori dalla Grande Depressione
e ad uscire vittorioso dalla II Guerra Mondiale, anche se morì, per
un’emorragia cerebrale, un mese prima della resa della Germania.
Aquario asc.
Vergine, ma con Urano svettante all’asc., sicuramente Roosevelt è
stato un Presidente atipico ed ingegnoso. La Luna in Cancro, congiunta
a Marte, evidenzia un'ulteriore peculiarità che emerge anche in altri
presidenti americani: una spiccata dose di “marzianità” che li
rende decisi e combattivi. Alla luce del nostro studio, il suo Tema
appare veramente da manuale: al lato Aquariano dato da Sole, Venere,
Mercurio nel segno e Urano all’asc., troviamo un sovraffollamento in
Toro composto da ben 4 pianeti: Saturno, Nettuno, Giove e Plutone. I
primi tre pianeti, inoltre, sono collocati proprio in VIII Casa, a
sottolineare il binomio Toro/Scorpione.
I pianeti in
Aquario sono in quadratura allo stellium in Toro: Il Sole è afflitto
da Saturno, mentre Mercurio, dispositore dell’ascendente in Vergine,
collocato nel settore della salute, la VI, è al quadrato esatto di
Plutone, in IX, e ben simboleggia la malattia per eccellenza che
impedisce la capacità motoria (Mercurio), la poliomielite, nonché
l’emorragia cerebrale (ancora Mercurio-cervello leso in VI) che lo
porterà alla morte.
Infine, come non
notare che proprio un personaggio così contrassegnato da valori
Aquario (progresso, elettronica ed elettricità) e Toro (immagine,
fotografia) si sia trovato protagonista del maggior mass-media del
secolo, ossia la televisione?
Ronald W. Reagan
Da
attore del cinema a Presidente degli Stati Uniti come esponente dei
Repubblicani, Reagan sembra incarnare il “sogno americano”.
Rieletto per ben due volte, è stato un Presidente carismatico, deciso
e capace di iniziative
storiche come quella di essere l’artefice, assieme al leader russo
Gorbaciov, del disgelo quasi secolare tra USA e URSS.
La
sua legislatura inizia il 20 gennaio 1981 e termina il 20 gennaio 1989
ed è il più anziano presidente eletto. Aveva 77 anni al momento in
cui lasciò la Casa Bianca. A lui vanno diversi primati, oltre quello
dell’età più elevata, è stato infatti il primo Presidente
divorziato, il primo attore di Hollywood e il primo a inserire una
donna alla Corte di Giustizia Suprema, Sandra Day O'Connor. In virtù
delle sue molteplici apparizioni televisive, fu denominato “il
Grande Comunicatore”.
Anche
questo Tema, in effetti, sembra riassumere le caratteristiche più
salienti del nostro studio.
Innanzi
tutto Reagan ha Sole in Aquario e Luna in Toro. Inoltre, ancora a
sottolineare la valenza Toro, il Sole, principale dispositore della
personalità, si trova assieme a Venere in seconda Casa, appunto
cosignificante del secondo Segno dello Zodiaco, appunto il Toro. Da
notare come in questo Segno vi siano anche il NN e Saturno, in larga
congiunzione alla Luna. Tutti questi pianeti si trovano in IV casa, la
Patria, e questo ben spiega la grande popolarità di Reagan presso gli
americani che lo vollero rieleggere.
E’
inoltre da sottolineare come il Tema di Reagan presenti un sestile
Luna-Giove, aspetto che, appunto, risulta tra i più costanti nei temi
dei Presidenti americani.
Vale
inoltre la pena di segnalare il forte stellium, tra cui Marte, in I
Casa che ben si adatta con la personalità forte e battagliera di
Reagan.
William
(Bill) J. Clinton
Come
Reagan, anche Clinton ha ricoperto due mandati. Potremmo definirlo
“complementare” a Reagan in quanto il suo Sole di nascita occupa
il Segno a 180° di distanza rispetto a quello del suo predecessore,
ossia in Leone, e come lui condivide uno stellium in I Casa, tra cui
proprio Marte! Naturalmente,
così come è opposto il Segno zodiacale, rispetto a Reagan, Clinton
è anche dell’opposta fazione politica, appartiene infatti ai
Democratici.
Si
insediò alla Casa Bianca dal 20 gennaio 1993 fino al 20 gennaio 2001.
Iniziò la sua carriera politica nel 1978 quando fu eletto Governatore
dell’Arkansas, all’età di 32 anni diventando così il più
giovane Governatore degli Stati Uniti. La sua politica era volta
soprattutto a sviluppare le tematiche sociali interne ma dominò la
scena pubblica più che per
le sue azioni politiche per le sue vicende personali, dalle liti con
la moglie Hillary, che molti hanno ribattezzata sarcasticamente “il
Presidente”, ai suoi flirts, il più scandaloso dei quali quello con
la stagista Monica Lewinski.
Non
meraviglia troppo, a questo punto, trovare anche in questo Tema la
Luna collocata nel segno del Toro. Appena più nascosti, ma presenti,
anche gli altri fattori emersi come preponderanti per le
caratteristiche di un Presidente americano. Il lato Aquario, qui bene
espresso dal sestile che Urano forma con il Sole, e quello del legame
Giove-Luna, che in questo caso è dato dall’aspetto considerato
“minore” ma non per questo meno importante, di quinconce.
George W. Bush
George
W. Bush potrebbe essere definito “figlio d’arte”. Già suo
padre, George Bush senior, infatti, fu il successore di Reagan nella
Presidenza degli Stati Uniti. Inoltre anche suo fratello Geb è in
politica ed è l’attuale Governatore della Florida.
Statista
dal solido background culturale, ricco petroliere texano nonché
proprietario di una squadra di baseball (i Rangers), divenne
Governatore del Texas, il più grande stato degli Stati Uniti, nel
1998, distinguendosi per le sue prese di posizione contro il controllo
delle armi e la gravidanza in età adolescenziale.
Nel
1977, tre mesi dopo averla incontrata, sposa Laura Welch (nata il
04/11/1946), una bibliotecaria di una scuola del Texas occidentale, ed
hanno due figlie gemelle: Jenna e Barbara (nate il 25/11/1981).
Esattamente come accadde per il suo predecessore Clinton, anche per
George si dice che sia Laura che in casa “porta i pantaloni” e che
lui faccia tutto quello che lei dice.
L'annuncio
ufficiale della sua candidatura per la nomina presidenziale fu fatta
il 12/6/1999 mentre l’Elezione avvenne il 07/11/2000, dopo una delle
battaglie politiche tra le più drammatiche e confuse della storia.
Bush
ha Ascendente Leone e Sole in Cancro in dodicesima Casa. Il Cancro è
un segno cardinale e si distingue dagli altri segni cardinali, come
Ariete (schietto) o Capricorno (ambizioso) per l'approccio
spesso indiretto e meno ovvio, ma non per questo meno efficace.
Come
si sa, in Astrologia, la quadratura indica conflitto, e questo
aspetto, sia pur largo, che Nettuno (la confusione, l’illusione) in
terza Casa forma al Sole, rinforza ulteriormente la possibilità di
essere incompreso da chi sta attorno a lui. Questo aspetto può essere
l’artefice di un certo senso di frustrazione che Bush deve aver
provato quando era “solo” il figlio del Presidente degli Stati
Uniti e che ha costituito la molla per impegnarsi a fondo nella lotta
politica fino a raggiungere la stessa posizione ricoperta
precedentemente dal padre.
Questo
Sole in XII, afflitto dallo stellium in Bilancia composto, oltre che
da Nettuno,anche da Luna e Giove, è sorretto dal sestile a Marte a
cui si aggiunge l’ascendente Leone: Bush è un istintivo, che
agisce d’impulso senza pensare. Così Giove-parola trova spesso
espressione in gaffes spaventose mentre Marte-azione ricercherebbe una
reazione immediata ad ogni torto subito. Le inevitabili guerre
in Afghanistan e in Iraq, come reazione al disastro dell’11
settembre 2001, appaiono solo il primo passo di una guerra che rischia
di assumere ben più vaste proporzioni,
vissuti da Bush più come una sete di giustizialismo che non
come un ponderato calcolo militare.
La
posizione della Luna, congiunta strettamente a Giove, e in trigono a
Urano e NN in Gemelli e in XI Casa, ci parla proprio del ruolo
importante che la moglie riveste nella vita di Bush. Un ruolo sin
troppo preminente e talvolta “schiacciante” (è quadrata al Sole)
ma che viene accettato ed anzi, ricercato.
Se
i suoi tratti astrologici sembrano in parte rimarcare lati peculiari
della Carta Costituzionale degli Stati Uniti (dati dai valori Cancro e
Bilancia), sottolineando il conservatorismo di Bush, che appunto è
esponente del partito repubblicano, al contrario non sembrano avere
molto in comune con i dati emersi da questo studio.
Non vi sono pianeti in Toro, tanto meno la Luna anche se è
presente, con un forte stellium, in un segno comunque venusiano, la
Bilancia. Nella cosignificante II Casa è presente soltanto Marte
(immagine da “guerrafondaio” in virtù anche della presenza di due
pianeti quali Mercurio e Plutone in I Casa). Unico fattore
significativo è dato dalla congiunzione Luna-Giove!
Nasce
spontanea allora la domanda: l’attuale Presidente USA è veramente
lo “specchio” che riflette il desiderio dell’elettorato
americano? Dalle considerazioni nate da questo studio, sembrerebbe
proprio di no e la fatica di Bush per far valere la propria vittoria
elettorale sembrerebbe dimostrare come, in realtà, esso sia più il
frutto di una volontà ferrea, quanto personale, di emergere che non
una vera espressione maggioritaria della Nazione.
Resta
la posizione di Urano in XI Casa assieme al NN e in trigono alla Luna
a dare un tocco di originalità aquariana a questo Presidente in verità
assai più “pescino” (Sole in XII e Luna congiunta a Nettuno e
Giove), che dietro una forza apparente, sembra invece nascondere una
grande fragilità. Insomma… una voce fuori dal coro.
ELEZIONI
2004: JOHN FORBES KERRY
Veterano del Vietnam, il Senatore Kerry è stato un fautore costante
ed accanito dei problemi dei veterani, incluso la salute, esplorando e
creando opportunità di
lavoro per loro.
Dopo
essere ritornato a casa dal Vietnam, il Senatore Kerry frequentò la
facoltà di legge e fu eletto come
assistente procuratore nella Contea di Middlesex.
Il
Senatore insieme a sua moglie, Teresa Heinz Kerry, si è dedicato alla
sua famiglia e alla fede.
Contrariamente
a tutti i sondaggi, Kerry è la vera rivelazione della campagna
elettorale presidenziale 2004. Con l’indimenticabile Presidente
Kennedy, suo idolo di gioventù, condivide le iniziali, JFK, nonché
la religione, cattolica, e la corsa per lo stesso partito, quello
Democratico.
John
è Sagittario, con asc. Sagittario, vicino al grado dell’asc. e
della Luna del tema della firma della
Costituzione americana, e ben 4 pianeti in Gemelli (Urano,
Marte, Luna e Saturno), in VII Casa, quella degli Altri ma che, nel
Tema di un Politico con possibilità di diventare leader di una
Nazione quali gli Stati Uniti, significa anche Politica Estera e
Guerre… Apprendiamo infatti che Kerry e’ un veterano della Guerra
del Vietnam ma l’opposizione Luna-Sole proprio tra la VII e la I
pone l’accento su possibili conflitti tra il benessere pubblico, il
proprio mandato politico e quella che invece è la Politica Estera,
l’immagine degli USA, che gioca all’estero un ruolo
importantissimo.
Per
quanto riguarda le considerazioni fin qui fatte, in Casa XI troviamo
Venere mentre Urano è di nuovo in posizione molto forte, come abbiamo
visto, congiunto alla Luna, “seduto” sul Discendente, opposto al
Sole e trigono a Nettuno in X Casa.
Sarà
lui il prossimo Presidente degli Stati Uniti? I suoi Nodi Progressi a
6° Leone/Aquario congiunti all’Asse Nodale della Carta degli Stati
Uniti sembrerebbero dire di sì.
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