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RICERCA SUI PRESIDENTI AMERICANI


di  Laura Poggiani


Di che segno è una Nazione? Questa domanda ha affascinato da sempre gli Astrologi che hanno provato in vari modi a fornire una risposta efficace.

Innanzi tutto Ippocrate sosteneva che noi "siamo dove viviamo", ossia ciascuna area geografica ha delle caratteristiche ben precise che sono come "assorbite" dagli abitanti del luogo che le fanno proprie e li differenzieranno da quelli di un'altra area geografica, anche vicina. 

Persino Tolomeo aveva provato a ripartire le aree geografiche sovrapponendo la fascia zodiacale (ove ogni Segno ha un'ampiezza di 30°) all'eclittica terrestre, in modo tale che le Nazioni che si trovavano ad Ovest, coincidente con il punto Vernale a 0° Ariete, venivano appunto attribuite a questo Segno,  si procedeva poi in moto antiorario, verso Sud-Cancro, quindi Est-Bilancia e infine Nord-Capricorno  (Claudio Tolomeo, Tetrabiblos, Libro II).

Molti altri astrologi si sono cimentati nell'approfondire, studiare e ripostulare gli abbinamenti Segno/Nazione, basandosi addirittura sulla popolazione e la politica nazionale. Su queste premesse, tradizionalmente, ci è stato tramandato che la Spagna appartiene al Sagittario, l'Inghilterra all'Ariete, l'Italia al Leone e via dicendo. Ma è davvero così?

In tempi più recenti, l'astrologa italiana Lisa Morpurgo, nel suo libro "Il Convitato di Pietra", studiando attentamente la dialettica dei Segni, scrive: "Mercurio-udito, e il particolare rilievo che questa sua funzione assume nei Gemelli,  può confermare l'ipotesi geografica fatta a proposito della Cina e dell'Inghilterra.  La lingua umana più legata alla raffinatezza dell'udito è il cinese che, se non erro, dispone di ben cinque tonalità diverse per ogni vocale... il fatto che la Cina corrisponda zodiacalmente al settore dei timpani può giustificare senz'altro tanta sensibilità " e inoltre "La probabilità che gli Stati Uniti occupino, al contrario, i primi dieci-dodici gradi del Sagittario sono molte."

Se quanto affermano Ippocrate e la Morpurgo, è valido, l'espressione massima di una Nazione, il suo Capo di Stato, dovrebbe  portare maggiore luce alla questione soprattutto se, come nel caso scelto, l'elezione avviene direttamente dalla popolazione.

All'ipotesi degli Stati Uniti/Sagittario ho preferito affiancare anche la tecnica standard di astrologia mondiale riferita ad una Nazione, ossia l'analisi del suo Tema costitutivo, da abbinare a quella dei Temi di tutti i Presidenti americani che si sono via via avvicendati.

Il primo problema che mi sono trovata ad affrontare, abbastanza tipico in analisi di questo genere, è connesso alla domanda seguente: "ma esattamente QUANDO sono nati gli Stati Uniti?" I Temi che appaiono più validi, storicamente, mi sembrano due: quello della Dichiarazione d'Indipendenza, avvenuta il 4 luglio 1776,  e quello della firma della Costituzione, il 19 settembre 1787.

Il Tema della Dichiarazione d'Indipendenza presenta uno stellium in Cancro, composto da Sole, Giove, Mercurio, Venere e Marte (disposti praticamente per tutto il segno, da 3° a 24°), un Ascendente Sagittario (a 12°) e la Luna a 27° Aquario. Iniziamo quindi a trovare un primo riscontro, visto che l'Ascendente, uno dei punti più importanti di un Tema, si trova proprio nel Segno e nei gradi indicati dalla Morpurgo come significativi del Segno a cui gli Stati Uniti sarebbero connessi.

Ma procediamo con il secondo Tema, quello della firma della Costituzione americana.  In Cancro troviamo ancora Marte, collocato allo stesso grado dove, nel Tema precedente, era posta Venere, e Urano, anch'esso collocato dove, in precedenza, trovavamo Mercurio. Inoltre  in Vergine troviamo tre pianeti, Sole, Venere (collocati in prossimità dello stesso grado di Nettuno del Tema precedente) e Mercurio. Stavolta in Sagittario troviamo, oltre che l'Ascendente, addirittura la Luna, congiunta a questo importante punto, ambedue a 6°, ancora quindi nel range di gradi segnalati dall'astrologa italiana!

Passiamo ora ad analizzare i Temi dei Presidenti. Ad una prima osservazione superficiale, restiamo delusi: il segno del Sagittario non è assolutamente preponderante (solo 3 di essi presentano il Sole in questo Segno) mentre, al contrario, il Segno solare che spicca  maggiormente è l'Aquario, con ben 6 presenze, seguito dallo Scorpione e, a pari merito, da Bilancia, Cancro e Capricorno. Se compariamo questi Segni ai due Temi precedenti, notiamo come l'Aquario coincida con la sede della Luna del primo Tema e con quella di Plutone e Saturno nel secondo mentre, se e' comprensibile la prevalenza del Cancro in virtù delle forti posizioni planetarie dei due Temi accennate prima, in Bilancia troviamo Saturno nel primo Tema e Nettuno nel secondo. più oscura invece ci appare la preponderanza di Scorpione e Capricorno, dato che in questi Segni non ci sono posizioni planetarie in nessuno dei due Temi.

E' però interessante osservare come, ad eccezione dello Scorpione,  tutti questi Segni (Aquario, Cancro, Bilancia e Capricorno) siano sedi di Saturno: in Aquario il Pianeta si trova nel suo domicilio, in Cancro è invece in esilio e in Bilancia in esaltazione. Ritorniamo a osservare le due Carte e notiamo come nella prima Saturno sia svettante al MC e nella seconda faccia parte di un Grande Trigono d'Aria, collegato a Giove/Gemelli e Nettuno/Bilancia! Per quanto riguarda Plutone e Marte, signori dello Scorpione, li ritroviamo anch'essi in posizione decisamente forte: Marte da' il via allo stellium in Cancro nel Tema dell'Indipendenza, mentre Plutone si oppone a detto stellium mentre nel Tema della Costituzione i Pianeti sono meno evidenziati: solo una congiunzione Marte/Giove tra fine Gemelli e inizio Cancro e un trigono generazionale Plutone/Nettuno.

Passiamo adesso ai Presidenti USA

Qui troviamo una netta predominanza del segno del Toro (Luna, Giove, Saturno, Plutone) e, se vagliamo la predominanza degli aspetti planetari nei Temi, una netta preponderanza degli aspetti Luna-Giove. Ambedue questi pianeti trovano la loro massima espressione proprio nel secondo segno dello Zodiaco, pertanto questo aspetto come principale ci ripropone il Toro come vibrazione astrale fondamentale.

E' inoltre importante notare come Urano e la Luna siano i pianeti maggiormente aspettati. Urano, oltretutto, risulta, oltre che maggiormente aspettato, anche con il più alto numero di posizioni proprio nella sua sede: l'Aquario!

CONCLUSIONI

Se è vero che il Presidente di una Nazione ne rispecchia il popolo che vi si identifica (soprattutto in una Nazione di questo tipo, con elezione diretta e con un grande coinvolgimento popolare nelle azioni politiche del Paese), da questo piccolo studio viene legittimo chiedersi se gli Stati Uniti, più che appartenere al segno del Sagittario, non siano invece l'espressione del segno del Toro.

Se ne analizziamo i tratti sociali, in effetti, questo parallelismo sembra trovare debiti riscontri: la dialettica Toro/banca trova supporto in diverse connotazioni della psicologia americana: il capitalismo, lo sviluppo dell'allevamento bovino, del cinema, del canto, l'amore per il cibo e l'onestà, la sede della più importante borsa del mondo, il bigottismo... E soprattutto, se alle caratteristiche Toro uniamo l'espressione progressista dettata dall'Aquario, ben si spiega il continuo oscillare di questo Paese tra un enorme progresso (Aquario) e un netto conservatorismo (Toro).


ALCUNI PRESIDENTI A CONFRONTO

 

Franklin D. Roosevelt

Un Presidente davvero particolare. Innanzi tutto è stato il primo ed unico Presidente a restare in carica per ben 4 mandati per un totale di 12 anni!  Lo potremmo definire il Presidente dei record, in quanto, oltre al numero davvero imbattibile di mandati, è stato anche il primo ad essere eletto con oltre 27 milioni di voti popolari. Era inoltre legato, da legami di parentela o affinità, a ben 11 Presidenti che lo hanno preceduto.

All’età di 39 anni, nel 1921, Roosevelt ebbe la poliomielite che lo rese paralitico agli arti inferiori. E’ pertanto stato anche l’unico Presidente americano che ha vissuto tutti i suoi mandati su una sedia a rotelle. Nel 1939 fu il primo Presidente americano ad apparire in televisione. Una sua frase celebre fu la seguente: “ La Presidenza è molto più di un atto amministrativo. Questo è solo un aspetto minore di ciò. E’ molto più che un lavoro di ingegno, efficiente o inefficiente che sia. E’ soprattutto un luogo di comando morale”.

Carismatico e positivista, riuscì a guidare il Paese fuori dalla Grande Depressione e ad uscire vittorioso dalla II Guerra Mondiale, anche se morì, per un’emorragia cerebrale, un mese prima della resa della Germania.

Aquario asc. Vergine, ma con Urano svettante all’asc., sicuramente Roosevelt è stato un Presidente atipico ed ingegnoso. La Luna in Cancro, congiunta a Marte, evidenzia un'ulteriore peculiarità che emerge anche in altri presidenti americani: una spiccata dose di “marzianità” che li rende decisi e combattivi. Alla luce del nostro studio, il suo Tema appare veramente da manuale: al lato Aquariano dato da Sole, Venere, Mercurio nel segno e Urano all’asc., troviamo un sovraffollamento in Toro composto da ben 4 pianeti: Saturno, Nettuno, Giove e Plutone. I primi tre pianeti, inoltre, sono collocati proprio in VIII Casa, a sottolineare il binomio Toro/Scorpione.

I pianeti in Aquario sono in quadratura allo stellium in Toro: Il Sole è afflitto da Saturno, mentre Mercurio, dispositore dell’ascendente in Vergine, collocato nel settore della salute, la VI, è al quadrato esatto di Plutone, in IX, e ben simboleggia la malattia per eccellenza che impedisce la capacità motoria (Mercurio), la poliomielite, nonché l’emorragia cerebrale (ancora Mercurio-cervello leso in VI) che lo porterà alla morte.

Infine, come non notare che proprio un personaggio così contrassegnato da valori Aquario (progresso, elettronica ed elettricità) e Toro (immagine, fotografia) si sia trovato protagonista del maggior mass-media del secolo, ossia la televisione?


Ronald W. Reagan

Da attore del cinema a Presidente degli Stati Uniti come esponente dei Repubblicani, Reagan sembra incarnare il “sogno americano”. Rieletto per ben due volte, è stato un Presidente carismatico, deciso e  capace di iniziative storiche come quella di essere l’artefice, assieme al leader russo Gorbaciov, del disgelo quasi secolare tra USA e URSS.

La sua legislatura inizia il 20 gennaio 1981 e termina il 20 gennaio 1989 ed è il più anziano presidente eletto. Aveva 77 anni al momento in cui lasciò la Casa Bianca. A lui vanno diversi primati, oltre quello dell’età più elevata, è stato infatti il primo Presidente divorziato, il primo attore di Hollywood e il primo a inserire una donna alla Corte di Giustizia Suprema, Sandra Day O'Connor. In virtù delle sue molteplici apparizioni televisive, fu denominato “il Grande Comunicatore”.

Anche questo Tema, in effetti, sembra riassumere le caratteristiche più salienti del nostro studio.

Innanzi tutto Reagan ha Sole in Aquario e Luna in Toro. Inoltre, ancora a sottolineare la valenza Toro, il Sole, principale dispositore della personalità, si trova assieme a Venere in seconda Casa, appunto cosignificante del secondo Segno dello Zodiaco, appunto il Toro. Da notare come in questo Segno vi siano anche il NN e Saturno, in larga congiunzione alla Luna. Tutti questi pianeti si trovano in IV casa, la Patria, e questo ben spiega la grande popolarità di Reagan presso gli americani che lo vollero rieleggere.

E’ inoltre da sottolineare come il Tema di Reagan presenti un sestile Luna-Giove, aspetto che, appunto, risulta tra i più costanti nei temi dei Presidenti americani.

Vale inoltre la pena di segnalare il forte stellium, tra cui Marte, in I Casa che ben si adatta con la personalità forte e battagliera di Reagan.

 

William (Bill) J. Clinton

Come Reagan, anche Clinton ha ricoperto due mandati. Potremmo definirlo “complementare” a Reagan in quanto il suo Sole di nascita occupa il Segno a 180° di distanza rispetto a quello del suo predecessore, ossia in Leone, e come lui condivide uno stellium in I Casa, tra cui proprio Marte!  Naturalmente, così come è opposto il Segno zodiacale, rispetto a Reagan, Clinton è anche dell’opposta fazione politica, appartiene infatti ai Democratici.

Si insediò alla Casa Bianca dal 20 gennaio 1993 fino al 20 gennaio 2001. Iniziò la sua carriera politica nel 1978 quando fu eletto Governatore dell’Arkansas, all’età di 32 anni diventando così il più giovane Governatore degli Stati Uniti. La sua politica era volta soprattutto a sviluppare le tematiche sociali interne ma dominò la scena pubblica più che  per le sue azioni politiche per le sue vicende personali, dalle liti con la moglie Hillary, che molti hanno ribattezzata sarcasticamente “il Presidente”, ai suoi flirts, il più scandaloso dei quali quello con la stagista Monica Lewinski.

Non meraviglia troppo, a questo punto, trovare anche in questo Tema la Luna collocata nel segno del Toro. Appena più nascosti, ma presenti, anche gli altri fattori emersi come preponderanti per le caratteristiche di un Presidente americano. Il lato Aquario, qui bene espresso dal sestile che Urano forma con il Sole, e quello del legame Giove-Luna, che in questo caso è dato dall’aspetto considerato “minore” ma non per questo meno importante, di quinconce.


George W. Bush

George W. Bush potrebbe essere definito “figlio d’arte”. Già suo padre, George Bush senior, infatti, fu il successore di Reagan nella Presidenza degli Stati Uniti. Inoltre anche suo fratello Geb è in politica ed è l’attuale Governatore della Florida.

Statista dal solido background culturale, ricco petroliere texano nonché proprietario di una squadra di baseball (i Rangers), divenne Governatore del Texas, il più grande stato degli Stati Uniti, nel 1998, distinguendosi per le sue prese di posizione contro il controllo delle armi e la gravidanza in età adolescenziale.

Nel 1977, tre mesi dopo averla incontrata, sposa Laura Welch (nata il 04/11/1946), una bibliotecaria di una scuola del Texas occidentale, ed hanno due figlie gemelle: Jenna e Barbara (nate il 25/11/1981).  Esattamente come accadde per il suo predecessore Clinton, anche per George si dice che sia Laura che in casa “porta i pantaloni” e che lui faccia tutto quello che lei dice.

L'annuncio ufficiale della sua candidatura per la nomina presidenziale fu fatta il 12/6/1999 mentre l’Elezione avvenne il 07/11/2000, dopo una delle battaglie politiche tra le più drammatiche e confuse della storia.

Bush ha Ascendente Leone e Sole in Cancro in dodicesima Casa. Il Cancro è un segno cardinale e si distingue dagli altri segni cardinali, come Ariete (schietto) o Capricorno (ambizioso)  per l'approccio spesso indiretto e meno ovvio, ma non per questo meno efficace.

Come si sa, in Astrologia, la quadratura indica conflitto, e questo aspetto, sia pur largo, che Nettuno (la confusione, l’illusione) in terza Casa forma al Sole, rinforza ulteriormente la possibilità di essere incompreso da chi sta attorno a lui. Questo aspetto può essere l’artefice di un certo senso di frustrazione che Bush deve aver provato quando era “solo” il figlio del Presidente degli Stati Uniti e che ha costituito la molla per impegnarsi a fondo nella lotta politica fino a raggiungere la stessa posizione ricoperta precedentemente dal padre.

Questo Sole in XII, afflitto dallo stellium in Bilancia composto, oltre che da Nettuno,anche da Luna e Giove, è sorretto dal sestile a Marte a cui si aggiunge l’ascendente Leone:  Bush è un istintivo, che agisce d’impulso senza pensare. Così Giove-parola trova spesso espressione in gaffes spaventose mentre Marte-azione ricercherebbe una reazione immediata ad ogni torto subito.  Le inevitabili guerre in Afghanistan e in Iraq, come reazione al disastro dell’11 settembre 2001, appaiono solo il primo passo di una guerra che rischia di assumere ben più vaste proporzioni,  vissuti da Bush più come una sete di giustizialismo che non come un ponderato calcolo militare.

La posizione della Luna, congiunta strettamente a Giove, e in trigono a Urano e NN in Gemelli e in XI Casa, ci parla proprio del ruolo importante che la moglie riveste nella vita di Bush. Un ruolo sin troppo preminente e talvolta “schiacciante” (è quadrata al Sole) ma che viene accettato ed anzi, ricercato.

Se i suoi tratti astrologici sembrano in parte rimarcare lati peculiari della Carta Costituzionale degli Stati Uniti (dati dai valori Cancro e Bilancia), sottolineando il conservatorismo di Bush, che appunto è esponente del partito repubblicano, al contrario non sembrano avere molto in comune con i dati emersi da questo studio.  Non vi sono pianeti in Toro, tanto meno la Luna anche se è presente, con un forte stellium, in un segno comunque venusiano, la Bilancia. Nella cosignificante II Casa è presente soltanto Marte (immagine da “guerrafondaio” in virtù anche della presenza di due pianeti quali Mercurio e Plutone in I Casa). Unico fattore significativo è dato dalla congiunzione Luna-Giove!

Nasce spontanea allora la domanda: l’attuale Presidente USA è veramente lo “specchio” che riflette il desiderio dell’elettorato americano? Dalle considerazioni nate da questo studio, sembrerebbe proprio di no e la fatica di Bush per far valere la propria vittoria elettorale sembrerebbe dimostrare come, in realtà, esso sia più il frutto di una volontà ferrea, quanto personale, di emergere che non una vera espressione maggioritaria della Nazione.

Resta la posizione di Urano in XI Casa assieme al NN e in trigono alla Luna a dare un tocco di originalità aquariana a questo Presidente in verità assai più “pescino” (Sole in XII e Luna congiunta a Nettuno e Giove), che dietro una forza apparente, sembra invece nascondere una grande fragilità. Insomma… una voce fuori dal coro.

 

ELEZIONI 2004: JOHN FORBES KERRY


Veterano del Vietnam, il Senatore Kerry è stato un fautore costante ed accanito dei problemi dei veterani, incluso la salute, esplorando e creando  opportunità di lavoro per loro.

Dopo essere ritornato a casa dal Vietnam, il Senatore Kerry frequentò la facoltà di legge e fu eletto come  assistente procuratore nella Contea di Middlesex.

Il Senatore insieme a sua moglie, Teresa Heinz Kerry, si è dedicato alla sua famiglia e alla fede.

Contrariamente a tutti i sondaggi, Kerry è la vera rivelazione della campagna elettorale presidenziale 2004. Con l’indimenticabile Presidente Kennedy, suo idolo di gioventù, condivide le iniziali, JFK, nonché la religione, cattolica, e la corsa per lo stesso partito, quello Democratico.

John è Sagittario, con asc. Sagittario, vicino al grado dell’asc. e della Luna del tema della firma della Costituzione americana, e ben 4 pianeti in Gemelli (Urano, Marte, Luna e Saturno), in VII Casa, quella degli Altri ma che, nel Tema di un Politico con possibilità di diventare leader di una Nazione quali gli Stati Uniti, significa anche Politica Estera e Guerre… Apprendiamo infatti che Kerry e’ un veterano della Guerra del Vietnam ma l’opposizione Luna-Sole proprio tra la VII e la I pone l’accento su possibili conflitti tra il benessere pubblico, il proprio mandato politico e quella che invece è la Politica Estera, l’immagine degli USA, che gioca all’estero un ruolo importantissimo.

Per quanto riguarda le considerazioni fin qui fatte, in Casa XI troviamo Venere mentre Urano è di nuovo in posizione molto forte, come abbiamo visto, congiunto alla Luna, “seduto” sul Discendente, opposto al Sole e trigono a Nettuno in X Casa.

Sarà lui il prossimo Presidente degli Stati Uniti? I suoi Nodi Progressi a 6° Leone/Aquario congiunti all’Asse Nodale della Carta degli Stati Uniti sembrerebbero dire di sì.

 


di Laura Poggiani  - Tutti i Diritti Riservati